Eh no, come tutte le cose, la
programmazione, l’organizzazione, sono fondamentali, ma poi abbiamo scoperto
che i nostri cugini francesi, dopotutto - essendo cugini - tantissimo diversi
da noi italiani non sono, e così, sbarcati a Cluny
una settimana prima di Natale abbiamo
trovato mille cose ancora da fare, pavimenti da posare, impianto elettrico ed
idraulico da realizzare, porte da stuccare e dipingere dovendo, ovviamente,
sincronizzare l’arrivo di molti prodotti e delle attrezzature da cucina.
A complicare le cose, oltretutto,
le “vacanze” di Cluny: qui dal 22 di dicembre al 4 di gennaio, tutti pensano a
restare in famiglia per il Natale.
Poco male, ci siamo fatti su le
maniche ancora ed abbiamo presidiato il cantiere, tra telefonate con fornitori,
email, contro-email con trasportatori e chi più ne ha…
Abbiamo trascorso la vigilia di
Natale, l’ultimo dell’anno, e tutte le possibili feste comandate qui, “a
bottega”, perché se nella vita qualcosa di difficile non c’è, toglie un po’ di
sapore alle cose buone.
Il 2 gennaio abbiamo terminato di
assemblare le sedie ed i tavoli, rustici come tutto il locale è,
E la piccola sala ed il locale iniziavano
a prendere un po’ di forma e di carattere, con la posa delle mensole per
esporre i prodotti e le lampade, la realizzazione della finestra passavivande
che accede alla cucina, il montaggio delle porte basculanti tra il corridoio e
la cucina ed il primo allestimento della cantina in cui stoccare i prodotti.
Che fatica, ma quanto entusiasmo
nel vedere che ciò che avevamo immaginato iniziava a prendere vita, dimensioni,
colori, così come ci eravamo immaginati…
A metà gennaio è arrivata,
dall’Italia, tutta l’attrezzatura per la cucina, frigorifero, cuocipasta,
tavolo armadiato, cappa, lavastoviglie e lavandino, vetrina espositiva, e dopo
aver scaricato il camion carico di tutta questa merce, siamo risuciti a montare
– e come avremmo fatto senza Renato? - le attrezzature che potevamo senza
l’ausilio degli artigiani che ancora avrebbero dovuto effettuare gli allacci
agli impianti…
La terza settimana di gennaio ci
ha permesso di installare, finalmente, la nostra insegna!!!
Speriamo piaccia e vi piaccia, è
qualcosa di semplice e che, in qualche modo, vuole evocare, come abbiamo già
scritto, il senso di ospitalità e di spontaneità di chi, forse senza
esperienza, ha tutte le buone intenzioni e propositi per accogliere viandanti,
vagabondi e senza meta che sono curiosi di assaggiare qualche sapore ricercato
e particolare che non è così semplice da trovare, né in Francia, né in Italia…
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per aver inserito il tuo commento!
ti aspettiamo alla Locanda !